MANUTENZIONE ANFIBI IN GENERALE


Come posso prendermi cura dei miei anfibi?

Periodicamente pulisci, lucida e condiziona i tuoi anfibi. Con la cura appropriata, allungherai la vita dei tuoi anfibi mantenendo il loro bell’aspetto originale. Senza le sostanze lubrificanti e protettive della pelle viva, è fondamentale mantenere il cuoio pulito ed applicare sostanze idrorepellenti.
Usa una gomma per la matita per cancellare i graffi. Pulisci il cordone (la parte cucita dietro che va dalla suola alla cima dell’anfibio) e le cuciture con un vecchio spazzolino da denti. Una spazzola dura, non metallica , una spugna ed un poco di acqua senza additivi saranno sufficienti per pulire gli anfibi.

Nel caso fosse necessaria una pulizia maggiore, elimina la maggior parte dello sporco o del fango usando prima la spazzola, poi con una spugna leggermente bagnata, rimuovi il restante sporco (l’acqua in piccole dosi non danneggerà il cuoio).

Quando necessario, usa il sapone per selle e dell’acqua per una pulizia più accurata. Assicurati di eliminare tutto il sapone, poi. I residui di sapone danneggiano il cuoio, come quando il sapone ti si secca sulla pelle, causando un’eccessiva disidratazione. Non usare MAI dei detergenti, distruggono gli oli naturali del cuoio. Usa sempre un sapone per le selle in cuoio per la pulizia.

Quando il cuoio è ancora leggermente umido dopo una buona pulizia, applica un balsamo per cuoio per sostituire gli oli naturali. Un qualsiasi buon prodotto per il cuoio contenente lanolina funziona bene. Fai asciugare i tuoi anfibi puliti e trattati per 24 ore. E’ sempre una buona idea usare un appendi stivali così da mantenere la loro forma. Poi applica del lucido per cuoio o cera e dai una lucidata.


Cosa devo fare se i miei anfibi si bagnano?

La prima considerazione da fare è che gli anfibi dovrebbero essere trattati con cera od olio affinché possano respingere l’acqua. Il cuoio, meno assorbe acqua più a lungo durerà, oltre ad essere più morbido e confortevole. Il cuoio bagnato si allunga e si indebolisce, per poi restringersi ed indebolirsi quando si asciuga. Una volta che i tuoi anfibi sono bagnati, falli asciugare in un ambiente asciutto, ad una temperatura fra i 20 e 35 gradi. Se sei in una situazione dove è difficile far asciugare nel modo corretto i tuoi anfibi, rimani in un ambiente asciutto fino a quando non si asciugano un po’ prima di toglierli.
E’ importante evitare di esporli per l’asciugatura vicino al fuoco o altre fonti di calore. Questo calore letteralmente “cuoce” il cuoio e lo rende duro e fragile. La tecnica migliore è quella di far circolare aria secca a temperatura ambiente all’interno degli anfibi.

Se con gli anfibi rimani per dei giorni in condizioni umide e bagnate, possono ammuffire. Non è una cosa buona per loro, la muffa è quasi impossibile da eliminare.


Ho un paio di anfibi che sono molto secchi e il cuoio screpola. C’è un sistema per ripararli?

Puliscili e dai il lucido. Usa del grasso o dell’olio per reidratare e riparare il cuoio.















LA PERFETTA LUCIDATURA A SPECCHIO 

STEP 1

Lucidare un paio di stivali è un’attività che molti di noi hanno imparato da bambini. Una lucidatura a specchio è un passo oltre ciò. Ci sono vari modi di realizzarla, e molto folclore militare che va da palle di cotone a cucchiai caldi (entrambi funzionano….) fino a fuochi d’artificio (non raccomandati!). Ecco le linee guida:

Lavati le mani. La tua pelle contiene grassi naturali oltre a sporcizia che potresti aver raccolto. Non puoi pulire anfibi che siano unti e non puoi pulirli con le mani unte.


STEP 2

Pulisci gli anfibi. Per un nuovo paio od uno relativamente pulito, tutto ciò di cui hai bisogno è applicare una piccola quantità di sapone per selle su una spazzola per lucido morbida, immergila in acqua, e strofina leggermente gli anfibi. Il sapone farà un po’ di schiuma. Rimuovi ogni residuo d’acqua saponata ed asciuga gli anfibi con un panno asciutto. Se gli anfibi sono veramente sporchi, sono necessarie misure più drastiche, come una spazzola da bucato ed acqua. Non dimenticare lo sporco nella patella sotto i lacci.


STEP 3

Se gli anfibi hanno già diversi strati di lucido, rimuovili con alcol minerale usando uno straccio pulito. Anche il fluido di ricarica accendini funziona, ma costa di più. Puoi trovare l’alcol minerale nella zona diluenti pitture della vostra ferramenta. Se stai acquistando qualcosa che riporta la dicitura diluente per pittura, leggi l’etichetta per essere sicuro che si tratti di alcol minerale. Se si tratta di alcol minerale, i prodotti più economici funzionano altrettanto bene rispetto a quelli di marca.


STEP 3

Stendi uno strato di lucido su un anfibio. Noi usiamo Kiwi, ma altri prodotti vanno altrettanto bene. Acquista le confezioni più grandi, sarà il prodotto che consumerai di più. Ricordati di applicare il lucido alla linguetta sotto i lacci, sul bordo della suola e sulla “passerella” la zona di cucitura della suola con la parte superiore in cuoio.


STEP 4

Ora è il momento della tecnologia. Dopo aver applicato il lucido, prendi un asciugacapelli ed alla massima temperatura, spara lentamente aria bollente su tutto il tuo anfibio. In breve vedrai il lucido fondere quando viene colpito dall’aria calda. Questo fa si che il lucido fonda nel cuoio.

Ripeti il punto 3 e 4 per l’altro anfibio.

Ripeti il punto 3 e 4 per 4 volte, così da fondere quattro strati di lucido sul cuoio.

Ed ora la lucidatura perfetta. Per fare questo hai bisogno di 3 cose:

  • un lucido di alta qualità come Kiwi Parade Gloss o Lincoln Stain Wax (il secondo è marchiato ed approvato USMC United States Marine Corp);
  • un panno di cotone 100% umido, della dimensione di un fazzoletto. Deve essere vecchio, una vecchia T-shirt è ideale. Se non è vecchio, lavalo qualche volta in lavatrice affinché sia sufficientemente morbido prima di poterlo usare. Deve essere cotone 100%. Materiali sintetici come poliestere graffiano e rimuovono il lucido, l’ultima cosa che vorresti a questo punto;
  • acqua pulita per tenere umido il panno, uno spruzzatore va benissimo


STEP 5

Bagna il panno e strizzalo, deve essere umido ma non gocciolare. Avvolgilo attorno le prime due dita della tua mano ed afferra il panno eccedente in modo da avere una superficie bella tesa alle tue dita. Metti una piccosa quantità di lucido sul tessuto sulla punta delle dita e inizia ad applicarlo sul cuoio leggermente con movimenti circolari, lavorando una sezione per volta. Devi avere pazienza. All’inizio ti sembrerà che il lucido non appaia mai, ma continua a fare questi movimenti circolari sulla zona su cui stai lavorando. Alla fine vedrai apparire la lucidatura a specchio dalla “foschia” del lucido (non dimenticare di fare anche tutto ciò al bordo della suola ed ai talloni).

Questa operazione ha bisogno di un po’ di pratica. Col tempo svilupperai le tecniche che troverai migliori per te. Sperimenterai che con variazioni dei movimenti circolari, come ruotare in un senso poi nell’altro, con il panno umido, otterrai migliori risultati in certi punti dell’anfibio che stai lucidando. Ogni tanto risistema il panno sulla mano in modo da avere una superficie pulita.

Per alcuni anfibi, un singolo strato di lucido è sufficiente. Per altri, come i canadesi Garrison, che nuovi presentato una superficie leggermente “rugosa”, potresti dover applicare diversi strati di lucido. Usa il lucido un modo parco, lo strato di lucido deve essere sottile, o diversamente il lucido che hai appena applicato si staccherà e formerà come della sabbia sul panno, così da rovinare la lucidatura a specchio. Mantieni il panno umido usando lo spruzzatore o quant’altro. Il scopo dell’acqua è quello di far attaccare il lucido al cuoio e non al panno. E’ il sottile strato di lucido che gradualmente riempie i minuscoli pori del cuoio, producendo in tal modo la superficie liscia e lucida come uno specchio.

Quando hai terminato la lucidatura a specchio, assicurati di aver rimosso tutte le tracce di lucido dalle suole con un vecchio asciugamano o qualcosa del genere. Ciò è particolarmente importante con anfibi che abbiano una suola con un battistrada particolarmente scolpito, come le suole Vibram.


MANUTENZIONE ORDINARIA


Mantenere la lucidatura è molto più semplice della procedura sopra esposta. A condizione che non ci siano importanti segni di sfregamento, tutto quello che devi fare è applicare uno o due strati di lucido con il tuo strofinaccio di cotone umido.

Se hai dei graffi profondi, intingi il tuo dito nell’alcol minerale e fondi il lucido dell’area graffiata, poi ricostruisci gli strati di lucido. Personalmente, trovo più semplice rimuovere il lucido da un’area più importante (di solito è la punta dell’anfibio) e poi rifare l’intero processo sopra descritto sulla stessa area.

Di solito arriva il momento in cui, quando il lucido vecchio si scheggia, in minuscoli frammenti, oppure ci sono graffi importanti, l’unica opzione rimasta è quella di rimuovere tutto il lucido da entrambi gli anfibi e rifare tutto da capo. La tradizione militare dell’US Army richiede che il vecchio lucido venga rimosso regolarmente. Canadesi ed Inglesi accumulano strati di lucido nel corso degli anni. Scegli la tua tradizione!